Farmaci, sostanze stupefacenti, anabolizzanti e medicinali di vario genere. Questa l’entità del sequestro nel porto di Brindisi. Ai danni di un autoarticolato bulgaro proveniente dalla Grecia. Operazione del personale dell’ufficio dogane e della guardia di finanza. Nel carico ci sarebbero dovuti essere integratori alimentari e altre tipologie di medicinali destinati ad un’azienda in Portogallo. L’azienda, però, non esiste.
All’operazione di sequestro hanno partecipato anche i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e Sanità che hanno effettuato controlli strumentali per determinare lo stato di conservazione dei medicinali
Il sequestro ha riguardato 192.000 fiale di Testosterone (ormone anabolico); 27.000 fiale di Nandrolone (sostanza anabolizzante inserita nella tabella II, sez. A delle sostanze stupefacenti e psicotrope); 333.600 pastiglie di Glimepirida (medicinale antidiabetico). Il conducente del mezzo, un uomo di nazionalità bulgara, è stato arrestato per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope. E’ stato inoltre denunciato per contrabbando, violazione della disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping e per commercio di medicinali guasti.