Farmaco antitumorale nella cocaina. Cinque arresti e quattordici persone iscritte nel registro degli indagati a Trani. Operazione della Guardi di Finannza. All’interno di un’indagine investigativa per spaccio di sostanze stupefacenti, gli uomini delle fiamme gialle hanno riscontrato nella cocaina ingenti tracce di un medicinale antitumorale il “levamisolo”.
Il castello accusatorio che procura di Trani ha costruito verte su una sola accusa: lo spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina sono scattate le manette ai polsi dei malviventi, contestualmente sono stati sequestrati immobili e conti correnti bancari per il valore di oltre un milione di euro.
Cenni storici trattamento Levamisolo
Sebbene il levamisolo fosse conosciuto per essere uno dei farmaci più utilizzati per adulterare la cocaina, solamente dal 2009 il problema ha destato l’attenzione dei media quando la Dea e la SAMHSA (Substance Abuse and Mental Health Services Administration) hanno apertamente dichiarato che il levamisolo “è stato trovato in oltre il 70% della cocaina sequestrata”.
La scelta di questa sostanza come adulterante produce pesanti rischi per la salute come la depressione del sistema immunitario, l’aumento della tossicità a carico del SNC, la comparsa di forme gravi di agranulocitosi difficilmente diagnosticabili.