Sequestro di farmaci, oppiacei e tabacco: operazione della polizia di Porta Maggiore a Roma.
Si tratta di cinquemila bulbi di papavero da oppio, peso complessivo 7 chili, 37 chilogrammi di tabacco indiano importato illegalmente e 3500 capsule di Spasmo Proxyvon plus, medicinale a basso costo utilizzato dagli eroinomani.
Manette scattate ai polsi di un 40enne indiano e di un nepalese di 30 anni. L’accusa è commercio di sostanze vietate. Come copertura utilizzavano un negozio di prodotti alimentari.
Era diventato il punto di smercio che ha insospettito gli agenti ed ha avviato l’indagine degli uomini coordinati dal dottor Giovanni Di Sabato.
Già al primo controllo, il nepalese ha mostrato evidenti segni di nervosismo: dietro alla farina nascondeva i bulbi di papavero da oppio e 24 capsule del farmaco. Subito dopo è scattata la perquisizione ed è stata ritrovata la restante parte del bottino criminale.
Subito dopo gli agenti sono andati a casa del 40enne dove hanno trovato altre capsule del medicinali, altri bulbi e ancora del tabacco.
I bulbi risultano essere quelli dello scarto di lavorazione che sono fondamentali per la produzione di morfina.
I due stranieri dopo essere stati accompagnati negli uffici di polizia ed al termine degli accertamenti di rito, sono stati arrestati per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.