Previsioni rispettate: va all’Emilia Romagna il coordinamento della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, il “tavolo” degli assessori alla Sanità guidato fino a luglio dal veneto Luca Coletto. A deciderlo la seduta di ieri della Conferenza, nella quale i governatori si sono divisi incarichi e mandati al rinnovo. Con il tradizionale bilancino della politica: al Veneto, che ha perso la Salute, è andata la presidenza dell’Agenas (dove, secondo il Sole 24 Ore, dovrebbe sedere Domenico Mantoan, attuale direttore generale della Sanità regionale), alla Lombardia è stato riconfermato il coordinamento della commissione Affari finanziari, al Molise le Politiche sociali, al Friuli Venezia Giulia la commissione speciale per l’Agenda digitale.
Al termine della seduta, il presidente della Conferenza Sergio Chiamparino è tornato sulla questione Fondo sanitario. «Nel Patto per la salute le cifre dicevano due miliardi in più nel 2015, tre nel 2106 e altri due nel 2017» ha detto ai giornalisti «l’aumento del 2015 è stato azzerato, mi auguro che per il 2016 ci sia il giusto adeguamento». Le Regioni, in ogni caso, valuteranno «quando saranno in condizione di vedere le carte», intanto stanno già lavorando sulla spending review con il commissario Yoram Gutgeld: «I risparmi in sanità» ha concluso Chiamparino «vanno reinvestiti in farmaci innovativi, tecnologie, personale e strutture».
fonte: Federfarma