A cosa serve un farmacista? A cura della dottoressa Bianca Peretti

A che cosa serve un farmacista?

Premetto: sono una vecchia farmacista, vecchia in tutti i sensi, per età e per il modo in cui esercito questa professione. Per intenderci: a parte che mi piace moltissimo stare al banco, conosco personalmente la maggior parte dei miei clienti, mi preoccupo per loro e, in genere, loro percepiscono e apprezzano il mio interessamento.
Sono anche molto incuriosita ed affascinata dai giovani, dalle loro idee e invidio loro moltissimo la confidenza che hanno nei confronti della tecnologia e la disinvoltura con la quale la usano.
Seguo, pertanto, con molta attenzione, quanto propongono per migliorare l’aderenza alle terapie, problema annoso e gravissimo, che invalida ed annulla il lavoro dei medici ed i vari tentativi di cura. Cerco di comprendere l’uso delle varie “app”, di sistemi di “sveglia” e “richiami”, connessioni informatiche o telematiche, uso di smartphone o cellulari ultra avanzati.
Poi affronto una qualunque giornata in farmacia e non posso fare a meno di chiedermi se coloro che li hanno progettati o li sponsorizzano hanno una più pallida idea della realtà, delle situazioni reali, delle persone vere: senza pensare ai casi estremi, quelli, per intenderci, dei grandi anziani, dei pazienti con patologie neurologiche degenerative, di coloro che sono assistiti da un carosello di familiari scoordinati ed in disaccordo fra loro, tralasciando tutti questi casi, che peraltro sono, se non la maggior parte, in gran numero, anche per le situazioni più semplici queste soluzioni, se non moleste, mi sembrano quanto meno inefficaci.
Avete idea di come reagiranno i pazienti dopo una settimana di avvisi sonori, messaggini, telefonate registrate, nella misura di quattro/sei al giorno? E voi come la prendereste?
E inoltre : io avverto il mio cliente che è ora di assumere il farmaco, ma quale farmaco? Come faccio ad essere ragionevolmente sicura che fra tante scatolette peschi quelle giuste?

Infine: in questo mondo automatizzato, informatizzato, meccanico, perfetto, esattamente a che cosa serve un farmacista?