Ebola, febbre emorragica del Congo, febbri di Lassa e della Rift Valley, virus di Marburgo e Nipah, Sars, Mers.
Sono queste le otto malattie che provocano maggiore mortalità nel mondo. A stabilirlo, dopo uno studio, l’Organizzazione mondiale della Sanità.
Non solo emergenza mortalità ma scarsità di fondi per la ricerca, poca attenzione mediatica. Un mix che farebbe di queste otto malattie delle minacce concrete per l’umanità.
La lista è stata redatta da un gruppo di esperti internazionali a Ginevra. Solo il primo passo verso la preparazione del Piano di controllo delle future epidemie.
La più nota delle otto, senza dubbio, è l’Ebola: 10.000 morti in Africa occidentale nel solo 2014.
Stando a quanto dichiara l’Oms, tuttavia, le altre sette malattie patogene, rappresentano altrettante bombe ad orologeria pronte ad esplodere.
Step successivo per la commissione di esperti sarà la valutazione e il monitoraggio annuale rispetto allo stato di avanzamento delle ricerche su ogni malattia al fine di ridefinire le priorità di volta in volta.