«Manifestiamo tutta la nostra disponibilità alla collaborazione con le istituzioni al fine di portare avanti una riforma che non sia a spese della società e delle classi deboli». E’ questo l’incipit del sindacato dei farmacisti marocchino che ha deciso di manifestare il proprio dissenso nei confronti della riforma del sistema sanitario del Marocco.
La protesta è partita dalla capitale Rabat e non è escluso che si estenda a tutto il paese.
I farmacisti si dicono contrari al disegno di legge approvato al Senato che per loro “è stato redatto senza ascoltare nessuna delle parti sociali, in violazione della costituzione».