“Progetto Torino”- sinistra per la città deriva dalla volontà di mettere alcune mie esperienze e sensibilità, al servizio di un’azione politica specifica. Una candidatura che non nasce dal nulla, da un’improvvisa “discesa in campo”, così come taluni personaggi del passato e presente, dicevano di fare “esclusivamente per salvare il Paese”, ma è lo sbocco naturale di un impegno sul territorio, fin dal 2003, e dell’intenzione di modificare alcuni fattori di penalizzazione eccessiva verso le parafarmacie. Già sostenitore nel 2005 del MNLF, poi in veste di Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Parafarmacie Italiane dal 2007 al 2010 e fino al 2013 di Presidente Regionale del Piemonte della medesima, ho partecipato a numerosi convegni e rapporti istituzionali; Finalmente il 10.05.2016 è stata approvata in Consiglio Regionale una Legge, per la quale è dal 2011 che mi sono battuto, che estende alle Parafarmacie (come individuate dalla Legge Bersani) e secondo modalità che verranno presto esplicitate da una delibera di Giunta, la possibilità che il farmacista ivi presente assista i pazienti nell’ esecuzione dei principali test, che sono: Glicemia, Colesterolo e Trigliceridi. Un successo piccolo ma significativo, dato l’ atteggiamento sospettoso o addirittura ostile della FOFI e che impartisce disposizioni anche agli ordini provinciali. Per questo risultato devo ringraziare in particolare il Dott. Nino Boeti PD, Vicepresidente del Consiglio regionale e medico presentatore della Legge insieme a Daniele Valle, secondo firmatario. A Marzo di quest’ anno insieme all’ amico Ambrogio Sartirano e Marco Toeschi abbiamo organizzato e divulgato anche con il sostegno dell’ ufficio di Vicepresidenza della Regione Piemonte l’ iniziativa “Parafarmacia Solidale del Piemonte” che ha fruttato una raccolta di circa 5300 € in prodotti devoluti alla Caritas di Frascati, tramite Le Medicine.org Sono anche vicino moralmente, facendone oramai parte, alla schiera dei laureati in farmacia non occupati o occupati , male occupati ed insoddisfatti per la scarsa possibilità di realizzarsi. Se eletto il mio impegno con l’ Amministrazione comunale avverrà nella direzione di dare impulso ad attività di campagne di monitoraggio della salute dei cittadini e contemporanea attività divulgativa rispetto a temi come per esempio un corretto utilizzo dei farmaci SOP, promozione di mensilità dedicate alla prevenzione primaria , corretto inquadramento ed utilizzo di rimedi omeopatici , integratori, erboristici. Inoltre continuerò a promuovere l’ interazione virtuosa fra parafarmacie , cittadini, amministrazione comunale, anche mediante ricerche per introdurre elementi di innovazione. Credo che serva una rete di protezione attorno alle persone che soffrono. La potremo realizzare con un’alleanza tra servizi sociali, medici di base, farmacie, parafarmacie e privato sociale. Ultimo, ma non per importanza, tramite la Onlus che ho l’onore di presiedere, spero di ampliare il sostegno ai nuclei familiari in aumento, in forte difficoltà nella zona di Torino sud, anche a pagare le bollette. Così come il sostegno ad iniziative quali “Rifugio diffuso” a favore di un corretto e guidato sostegno ed accoglienza ai profughi, gestito dall’Ufficio Pastorale Migranti con l’avallo della Città.]]>