Coumadin somministrato ad un paziente: muore perché il suo sangue è quasi dieci volte più fluido del normale, indagato il suo medico curante. Si tratta di Emilio Campagner, ex tassista di Caorle che è deceduto lo scorso otto ottobre all’ospedale San Tommaso dei battuti da suo figlio Angelo dopo una caduta in casa.
Nel nosocomio le prime analisi hanno riscontrato una fluidità del sangue del tutto anormale. Secondo quanto riportato dal referto, a rendere così fluido il sangue sarebbe stato il Coumadin, un anticoagulante che al signor Campagner è stato somministrato per telefono e senza visita medica.