Diagnosi precoce e tempestiva, presa in carico condivisa, empowerment del paziente e accesso uniforme e appropriato all’innovazione terapeutica: si fondano sul ‘gioco d’anticipo’ i quattro pilastri per un efficace contrasto al diabete, tracciati nella road map “Scacco matto al diabete. Strategie e azioni per un’innovazione sostenibile”. Il paper di indirizzo, sottoscritto da Istituzioni, società scientifiche, medici di medicina generale e pazienti, è stato presentato oggi a Roma nell’ambito di un workshop promosso da AboutPharma e realizzato con il contributo di AstraZeneca. Il documento si inserisce nel progetto “Contro il diabete gioco d’anticipo – Early action in diabetes” che, attraverso l’analisi di alcuni modelli organizzativi regionali, ha evidenziato le principali criticità organizzative e avanzato proposte per una corretta e appropriata assistenza diabetologica sul territorio. Questi i 5 punti chiave:
- anticipare la diagnosi mediante interventi mirati e opportunistici, nel setting della medicina generale, riservati a particolari categorie di rischio, anche in occasione di altri controlli medici;
- definire e implementare percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA) omogenei a livello regionale, supportati da una riorganizzazione dei servizi per le cure primarie;
- potenziare la continuità assistenziale ospedale-territorio e ampliare le competenze dei medici di medicina generale per quanto concerne la prescrizione dei farmaci innovativi per il diabete nel rispetto dell’appropriatezza;
- istituire percorsi di formazione certificati delle associazioni dei pazienti;
- promuovere l’accesso uniforme e appropriato all’innovazione terapeutica.