«L’emendamento presentato per la cancellazione dei codici univoci per parafarmacie di nuova apertura è osceno. Cancellarlo subito è un dovere, oltre che un obbligo e anche chiedere scusa non sarebbe sufficiente per sanare questa spaccatura».
E’ un fiume in piena Ivan Giuseppe Ruggiero presidente Lpi a latere della presentazione della Legge di Bilancio.
Ha poi continuato: «Soddisfazione sub iudice per quanto attiene al delisting in quanto crediamo sia opportuno ridiscuterne anno per anno soprattutto sulla fascia c in libera vendita.
Torna sull’emendamento a firma Santini: «Un abominio che blocca la crescita occupazionale del paese e che rende ancor più monca la nostra professione. Mi impegnerò personalmente a portare la questione all’interesse del ministro del lavoro Giuliano Poletti».